Fra le nuove rotatorie che l'amministrazione comunale di Rimini ha costruito negli ultimi anni ce n'è una che potrebbe essere definita la “porta” della Grotta Rossa, il quartiere della parrocchia di don Oreste Benzi. Situata a monte dell'autostrada, sulla strada che porta alla vecchia fiera, è punto di passaggio obbligato per chi proviene dal centro. Da lì passava con la sua bicicletta anche Sandra Sabattini, una delle ragazze seguivano don Oreste all'interno della Comunità Papa Giovanni XXIII da lui fondata. Per Sandra è in corso il processo di beatificazione.
Così quando si è deciso di ricordare Sandra in qualche luogo cittadino, si è pensato proprio a quello.
Sabato 11 aprile una piccola folla della Comunità Papa Giovanni XXIII e della parrocchia San Girolamo di Sandra, insieme al Vescovo Mons. Francesco Lambiasi e ad una rappresentanza del Comune, si è radunata per l'intitolazione ufficiale. Dopo il saluto dell'Assessore Irina Imola del Comune di Rimini, Mons. Lambiasi ha ricordato brevemente Sandra e commentato la scelta di una rotatoria dedicata a lei: «Nessuno rimane qui a girare in tondo; è un invito a prendere una direzione, ad andare».
Durante la Santa Messa, celebrata subito dopo aver scoperto la targa, il vescovo ha detto: «la vita di Sandra ci illumina»; ha raccomandato di chiederle di illuminare ognuno, nel rispondere alla domanda «Mi ami tu?» posta da Gesù nel Vangelo.
Prima dell'intitolazione cadeva una pioggerellina leggera; subito dopo pioveva a dirotto, e durante la cerimonia è spuntato anche un pallido sole. Che don Oreste abbia tenuto l'ombrello?
Riccardo Ghinelli (testi e foto)