Domenica 13 ottobre, alle ore 17:00, si terrà l'inaugurazione della nuova struttura della Casa Famiglia "La Perla Preziosa" della Comunità Papa Giovanni XXIII a Candelara (PU), in strada della Pieve 5/1. L'evento sarà aperto con una celebrazione eucaristica presieduta dall'Arcivescovo Sandro Salvucci, seguita da un buffet e dalla cerimonia di inaugurazione durante la quale verrà scoperta una targa di ringraziamento ai donatori e agli enti che hanno sostenuto il progetto.
La Casa Famiglia "La Perla Preziosa" è stata voluta dalle suore laiche "Pie Artigiane Cristiane" e dall' Arcidiocesi di Pesaro, in collaborazione con la Parrocchia di Candelara, per offrire un ambiente accogliente e familiare a bambini e ragazzi in difficoltà.
Francesco Simonetti e Nicoletta Poderi, genitori di cinque figli e affidatari di tre ragazzi con diverse disabilità, saranno i responsabili della nuova Casa Famiglia. Spiega Francesco Simonetti: «Abbiamo deciso di trasferirci da Monteciccardo a Candelara per essere più vicini a Pesaro e per inserirci attivamente nella comunità locale, continuando a organizzare attività con giovani e disabili legate alla terra, all'orto e al giardinaggio».
L'iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo dell'Arcidiocesi di Pesaro, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, che ha finanziato gli arredi, al sostegno di altre realtà come il Rotary Club di Pesaro, la Fondazione Meuccia Severi e la Fondazione Azimut. Saranno presenti, fra gli altri, il Sindaco di Pesaro Andrea Biancani, l' Arcivescovo Sandro Salvucci, la Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Giovanna Giacchella, il Presidente emerito Marco Martelli, il Parroco Don Giampiero Cernuschi.
L'evento è aperto anche a tutti i donatori e sostenitori del progetto; oltre 50.000 euro di offerte sono state devolute dai privati e da singoli cittadini che si riconoscono nei valori della casa. La struttura, situata sopra il Museo del Tessile gestito dalla Pro Loco, rappresenta un simbolo di continuità storica e sociale, mantenendo viva la tradizione artigianale che ha formato molte donne nel dopoguerra.