È una novità senza precedenti che ha anche comportato una revisione dello statuto. Sarà Chiara Griffini, 47 anni, originaria di Brembio in provincia di Lodi, psicologa forense, a rivestire il ruolo di presidente del Servizio Nazionale per la tutela dei minori della CEI. Dunque una svolta rispetto al passato, considerato che si tratta di una laica. Il presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, nel dare l'annuncio ha sottolineato che Chiara “ha una grande capacità di ascolto delle vittime”. La psicologa proviene dalla Comunità di don Benzi ed è tra i maggiori esperti sul tema, autrice di vari saggi, ha diretto l'innovativo progetto Safe per la formazione degli operatori pastorali.
«Tutta la Comunità Papa Giovanni XXIII accoglie con gioia la decisione del Consiglio episcopale permanente della CEI che ha riconosciuto in Chiara Griffini le qualità per questo importante compito. Siamo certi che saprà donarsi in questo impegnativo compito con la professionalità e l'esperienza maturata in tanti anni di impegno e particolare attenzione alla tutela delle persone più fragili. Auguriamo a Chiara buon lavoro e ci impegniamo a sostenerla con la nostra vicinanza e preghiera». E' il commento di Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, cui appartiene Chiara Griffini, alla notizia della nomina.