Verranno messi a dimora due nuovi alberi, dedicati a Don Oreste Benzi e a Padre Mario Ciman, per salutare il profondo momento di rinnovo che sta vivendo la cooperativa sociale San Damiano di Sorso (SS).
Fondatore dell'associazione della Comunità Papa Giovanni XXIII, da cui la cooperativa è nata, il primo. Ideatore a Padova degli Universitari Costruttori il secondo. Sono passati a miglior vita rispettivamente il 2 novembre 2007 e il 22 marzo 2021. I frutti del loro operato continuano a rinnovarsi nel miracolo della condivisione della vita con gli ultimi.
Venerdì 6 agosto alle ore 11 in via Tirso 12, dopo la breve cerimonia alla presenza delle istituzioni, sarà possibile per la stampa visitare il cantiere nel quale troverà spazio entro l'anno il nuovo centro diurno per persone con disabilità.
In queste settimane, ospitati dalla Parrocchia Santa Monica di Padre Luigi Maiochi, quasi un centinaio di giovani provenienti da tutta Italia, studenti in ambito edile, si stanno alternando a gruppi di 20, gratuitamente e fino al 22 agosto, nel collaborare all'allestimento dei nuovi locali della Cooperativa San Damiano. Una volta terminati i lavori, la cooperativa potrà rispondere ancora meglio al bisogno di inclusione dei ragazzi e delle loro famiglie, nei diversi comuni della provincia di Sassari in cui opera (Sorso, Sennori, Tergu, Valledoria, Santa Maria Coghinas, Chiaramonti, Laerru, Ploaghe), e aprirsi ai territori di Sassari e Porto Torres.
«Durante l’emergenza il disagio della disabilità si è moltiplicato nella solitudine di ognuno; come cooperativa ci siamo trovati a dover rimodulare continuamente i servizi offerti — racconta il presidente della cooperativa Antonello Spanu —. Siamo rimasti al fianco delle famiglie per seguire insieme a loro la situazione, complessa, che di giorno in giorno si evolveva. Ora ci appelliamo anche alle varie realtà del nostro territorio perché si uniscano nel reagire al vuoto di relazioni umane creato dalla pandemia».
«Da questo percorso è nata l'esigenza — continua — di elaborare, alla luce dei nostri valori e della nostra mission, strategie completamente nuove da attuare nei prossimi anni, per rispondere a sfide inedite. Ci troviamo a dover ripensare gli spazi in cui siamo abituati ad agire; a dover rivedere i ruoli organizzativi interni. Sentiamo forte l'esigenza di rinnovare una dinamica di reciprocità con la società: l'inclusione sociale non è solo un argomento degli operatori e dei volontari, ma richiede la collaborazione di tutti: scuole, società sportive, enti, aziende».
L'intervento di riqualificazione in corso riguarda tutti gli spazi ora in uso all'attuale Centro Diurno socio educativo di via Tirso, con la ristrutturazione di un nuovo piano dell'edificio e con l'apertura di un nuovo ingresso da via Castelsardo. Verrà creato un ulteriore nuovo Centro, focalizzato in particolare sulla formazione lavorativa di persone con disabilità psichica, e che permetterà di raddoppiare la risposta.
La Cooperativa San Damiano della Comunità Papa Giovanni XXIII è una cooperativa sociale di tipo A che attualmente ospita 28 persone nel centro diurno e che offre assistenza educativa ed assistenziale ad una ventina di famiglia del territorio. Occupa 15 dipendenti e 6 giovani impegnati in progetti di servizio civile; 6 persone sono coinvolte nei progetti di agricoltura sociale; circa 40 persone all'anno sono coinvolte nei progetti di messa alla prova alternativi al carcere. Sono invece stati annullati a causa della pandemia i corsi musicali, le attività aggregativi e i progetti estivi di quest'anno. I responsabili della cooperativa si augurano di poterli riattivare al più presto.
È stata attivata una raccolta fondi per sostenere l'iniziativa.
È possibile contribuire con un bonifico all'Iban: IT24C0101585070000000012541
o con bollettino postale al cc: IT15C0760117200001034829117
intestati a “Coop. Sociale San Damiano” con causale: nuovi servizi in favore delle persone con disabilità.