Sono più di 120 le persone che durante l'anno hanno concluso il percorso terapeutico nelle strutture terapeutiche in Italia e all'estero della Comunità Papa Giovanni XXIII. Verranno festeggiati dalle loro famiglie, dagli amici e da tutta la Comunità attraverso la "Festa del riconoscimento", un appuntamento fortemente voluto da don Oreste Benzi una trentina di anni fa e che ogni anno continua a rinnovarsi per celebrare il ritorno alla vita dei suoi tanti ragazzi.
Per l'occasione verrà celebrata una messa presieduta dal vescovo di Rimini Monsignor Nicolò Anselmi presso la parrocchia «La Resurrezione» di Rimini alle ore 11. Presenti tutti gli ospiti delle oltre 20 Comunità terapeutiche della Papa Giovanni XXIII sparse sul territorio nazionale e in collegamento online le strutture all'estero. Sono infatti una sessantina i ragazzi recuperati dalla tossicodipendenza nelle strutture all'estero sempre della Papa Giovanni, in particolare dal Sud America e dalla Croazia.
La celebrazione eucaristica è aperta a chiunque lo desideri. Si preannuncia già piena di segni e forte partecipazione.
«Queste persone ci testimoniano che la vita è gioia, che si può affrontare la sofferenza con speranza - sono le parole di Matteo Fadda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII - La festa del Riconoscimento è un'occasione per festeggiare insieme agli operatori, con i quali le persone accolte nelle nostre strutture terapeutiche si sono aperte alla verità del cammino comunitario, ai familiari con i quali si è ricostruita la pienezza della relazione per ritrovarsi in festa. Siamo contenti ed emozionati davanti a questi giovani ora chiamati a testimoniare una nuova vita».