Un gruppo di 63 bambini orfani ucraini è stato evacuato il 10 maggio in Polonia per arrivare in Italia.
I bambini, dai quattro ai sedici anni, provengono da orfanotrofi di Mariupol e Kramatorsk, nell'Oblast di Doneck. I bimbi sono accompagnati da altre 21 persone, tra cui i tutori dei minori ed alcuni educatori con i loro figli, per un totale di 84 ucraini. Il gruppo era stato evacuato nelle settimane precedenti dai territori martoriati dalla guerra e temporaneamente ospitato nel distretto di Leopoli. Si tratta del più numeroso gruppo di orfani evacuato dall'Ucraina dall'inizio del conflitto. Gli orfani viaggiano con un volo charter da Cracovia; l'arrivo è previsto l'11 maggio alle ore 15:30 all'aeroporto di Trapani. In Sicilia saranno accolti in quattro strutture a Trapani, Modica, Catania e Alcamo.
L'operazione umanitaria è stata coordinata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla rete di associazioni Stop the war now, con la collaborazione della Cgil che ha curato la logistica in Italia, del sindacato polacco Solidarnosc, che si è occupato dei trasferimenti in Polonia, del Movimento 5 Stelle che ha finanziato il volo charter.
L'evacuazione è stata possibile grazie all’assistenza del Ministero degli Affari Esteri e della rete diplomatica italiana in Ucraina e Polonia che ha interloquito con i Ministeri ucraini per la messa in sicurezza dei bambini senza famiglia, che finora non avevano potuto lasciare il Donbass a causa della loro fragilità.