L'economia di condivisione sbarca all'Isirc, l'International Innovation Research Conference, edizione 2021, che si sta tenendo fra l'8 e il 10 settembre a Milano.
La cooperativa sociale La Fraternità, che conta 464 dipendenti e sede legale a Rimini, si propone come modello di imprenditoria solidale: Lucia Tonelotto della Comunità Papa Giovanni XXIII, l'associazione di Don Benzi cui La Fraternità fa riferimento, ha presentato il paper sul "Modello ibrido che combina dignità umana, inclusione e profitto nel mondo del lavoro" adottato dall'azienda.
«L’economia di condivisione — spiega la portavoce — promuove un sistema economico che mette al centro la dignità di ogni uomo e la cura del pianeta, una vera e propria “rivoluzione della condivisione”, in cui i più fragili sono messi al centro di una comunità, di un popolo, e ne segnano il cammino».
«Questo modello economico — continua — trova le sue radici teoriche nella profezia della Società del Gratuito di don Oreste Benzi (fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII). Vede la costruzione di una nuova società, modificando quella esistente dal suo interno, grazie ad una rivoluzione pacifica i cui protagonisti sono le persone emarginate e scartate, che diventano il motore dello sviluppo. La modalità di operare è la rimozione delle cause che producono l’ingiustizia; mentre l’obiettivo è l’ecologia integrale, che rispetta la dignità delle persone e anche il pianeta e costituisce l’alternativa possibile all’Economia volta al massimo profitto».
La Cooperativa propone sul territorio dal 1992 servizi educativi, coinvolgendo oggi 121 dipendenti e 137 persone disabili in 8 centri distribuiti nel Centro e nel Nord Italia e dal 2004 anche azioni per l'inserimento lavorativo di persone con svantaggio sociale, in 19 centri. Oggi sono i 298 i dipendenti coinvolti in questo secondo aspetto, il 31% di questi svantaggiati.
Fra i progetti presentati brillano Local To You, la piattaforma di e-commerce nata nel 2016 per la vendita di prodotti agricoli biologici locali e di alta qualità; LUNA, che sostiene famiglie di ragazzi e ragazze con disabilità impegnati nell’ultimo anno di scuola superiore.