Finalmente è arrivato questo momento. Abbiamo temuto di non vederlo arrivare per tanto tempo. Oggi la Casa Famiglia "Nostra Signora della Pace" di Tolentino ha riaperto le sue porte: è tornata ad accogliere nuove persone, in una nuova casa, ma con lo stesso amore e spirito di condivisione di sempre.
Tutto è cominciato nel 2016, quando il terremoto ha scosso il Centro Italia e danneggiato, tra le tante, anche questa Casa Famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII. L’edificio non era più sicuro e così papà Valentino, mamma Roberta e i loro figli, naturali e accolti, sono stati costretti a lasciarlo e a trasferirsi in un appartamento offerto dalla Diocesi di Macerata, lontano 30 km da Tolentino.
Sono passati diversi mesi e la famiglia ha dovuto superare tanti ostacoli, tanti dolori, come la perdita di Giacomo, il nonnino di casa spentosi nel novembre del 2019 dopo tanti anni trascorsi in loro compagnia. Poi il lungo iter burocratico per poter acquistare il terreno e iniziare a costruire la nuova casa, seguito dall’arrivo della pandemia che ha fermato tutte le attività, anche i lavori di costruzione. Ma, come in tutte le cose, l’importante è restare uniti, non perdersi d’animo, non perdere mai la speranza: questo si sono ripetuti per tutto questo tempo Valentino, Roberta e i loro figli, fino al 23 dicembre 2020.
Una data indimenticabile che li ha visti entrare nella nuova casa, costruita grazie al sostegno ricevuto da tantissimi sostenitori, amici e persone vicine alla Comunità. Una casa dove, tutti insieme, hanno potuto trascorrere un Natale pieno di serenità, gioia e tanta emozione.
A metà febbraio, poi, le porte si sono aperte anche alle nuove accoglienze: i primi arrivati sono un bimbo piccolo e una signora di 83 anni, entrambi avvolti nel calore di questa grande famiglia speciale. Questo è ciò che accadrà anche a tutte le persone che, da ora in poi, verranno accolte in questo nuovo luogo del cuore.
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