In occasione del 60° Anniversario della Giornata mondiale delle persone sorde, Papa Francesco ha detto in un suo messaggio: «Siamo chiamati insieme ad andare contro corrente, lottando anzitutto perché sia sempre tutelato il diritto di ogni uomo e ogni donna a una vita dignitosa». Anche in questo caso, le famiglie sono protagoniste del rinnovamento della mentalità e dello stile di vita (Gabriella Ceraso – Citta del Vaticano - Vatican News)
Ogni anno l’ultima settimana del mese di settembre si celebra la Giornata Mondiale delle persone sorde, in occasione della quale si cerca di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, i politici, le autorità per le politiche per migliorare la qualità di vita e per una migliore inclusione della comunità sorda nel mondo, attraverso eventi e festeggiati organizzati da piccole associazioni, dai famigliari e persino dalla WFD (World Federation of Deaf), responsabile di portare avanti il lavoro a livello politico nelle alte sfere. Il lavoro di tutti cerca di rispondere alle domande delle persone sorde ed incrementare la realizzazione e l'applicazione dei loro diritti ovunque nel mondo. La Comunità Papa Giovanni XXIII presente in diversi Paesi nel mondo e si impegna attraverso diverse azioni, tra cui la collaborazione con Enti Ecclesiali, Pubblici, Cooperative di servizi, per un lavoro di sinergia allo scopo di superare l'emarginazione delle persone sorde.
(Patricio Castillo, responsabile ambito pastorale sordi per la Comunità Papa Giovanni XXIII)
BREAKING NEWS 3 ottobre 2017. Oggi è una data storica per le persone sorde. Finalmente, dopo quasi 4 anni dall'avvio dell'iter legislativo, nella 888ª Seduta pubblica il Senato della Repubblica ha approvato il testo del Disegno di Legge sul riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana. Dopo una intensa discussione nella quale hanno preso la parola diversi Senatori, l'Assemblea ha approvato, con un nuovo titolo, il DDL n. 302 sull'inclusione sociale delle persone sorde, il superamento delle barriere comunicative e il riconoscimento della Lingua dei segni Italiana. Il testo passa ora alla Camera dei deputati.
Ce l'abbiamo fatta! Dopo 20 anni di attesa Senato riconosce la lingua dei segni italiana! Ora a @Montecitorio. Piena inclusione con la #LIS! pic.twitter.com/CJp9l3XIev
— Ente Nazionale Sordi (@EnsOnlus) October 3, 2017
La Giornata Mondiale dei Sordi (GMS) si festeggia ogni anno l'ultima settimana di settembre in tutto il mondo. In diversi Paesi vengono organizzati alcuni eventi per sensibilizzare e promuovere i diritti delle persone sorde. La Comunità Papa Giovanni XXIII ha aderito al corteo che si è svolto a Padova il 30 settembre 2017. Per il prossimo apputamento si parla nel 2018 di una marcia a Miano o in Sicilia.
Per un giorno siamo uguali a voi. Il cuore di 6000 persone ribolle d'azzurro lungo le strade della città di Padova, proprio qui dove è nato l'Ente nazionale dei Sordi. Il lungo corteo per la Giornata Mondiale delle persone Sorde 2017 è ricco di canti silenziosi, di parole urlate di nascosto, di segni movimenti e balli che coinvolgono donne uomini e soprattutto tanti bimbi; adolescenti per un attimo si guardano e si scoprono uguali, risate e foto di gruppo si rincorrono in quella che è una bellissima giornata di sole. Si, perché è soprattutto l'emarginazione quella che temono le persone sorde. Il linguaggio, la parola, diventa un limite alle relazioni umane, che senza un gesto d'attenzione da parte di tutti, può sembrare impossibile da superare. In piazza incontriamo Barbara, oltre che sorda ipovedente. Lei ci racconta l'imporanza di sostenere, tutti insieme, la LIS, la Lingua delle persone sorde.
È proprio il tema della piena inclusione, attraverso la lingua dei segni, al centro della Giornata mondiale del sordo 2017. Palloncini colorati e slogan chiedono pari opportunità di lavoro, educazione bilingue per i bimbi sordi, piena partecipazione alla vita sociale e politica del paese.
E noi con loro.
#FOTOGALLERY:GMS2017#
Il lungo corteo per la Giornata Mondiale dei sordi 2017 si è snodato da Piazza Eremitani a Padova e attraversando le vie del centro storico è arrivato nella Piazza del Duomo dove si sono susseguite performance di artisti sordi e testimonianze.
Ieri eravamo SEIMILA alla marcia silenziosa per la Giornata Mondiale del #Sordo! Ecco cos'è successo alla #GMS2017 👉 https://t.co/5a9Y9AKbQ1 pic.twitter.com/b245YG4b4i
— Ente Nazionale Sordi (@EnsOnlus) October 1, 2017
La Comunità Papa Giovanni XXIII è impegnata a sostenere le persone sorde nei loro diritti e dignità. Per fare questo è intensa la collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi (di cui quest’anno si celebrano gli 85 anni di attività) e con altre associazioni ed enti. L’obiettivo comune è di rimuovere le cause che creano l’emarginazione delle persone sorde, non solo in Italia, ma anche in Cile, Brasile, Bangladesh, Francia, Repubblica di San Marino. Ad esempio, in questo ultimo periodo, la Comunità Papa Giovanni XXIII è impegnata nell’elaborazione della nuova legge-quadro della Repubblica di S. Marino sulla disabilità, in particolare per il riconoscimento del LIS (lingua italiana dei segni). È anche attiva nel partecipare ad un tavolo di lavoro della Commissione ONU per la disabilità nella Repubblica di San Marino.
Nel 2016 la Comunità Papa Giovanni XXIII ha partecipato con una delegazione alla marcia nazionale svoltasi a Roma.
«Sarà nostra cura continuare a promuovere i diritti culturali e linguistici delle persone appartenenti alla comunità sorda internazionale», scrive all'Ens Patricio Castillo, animatore per l'ambito persone sorde e loro famiglie della Comunità Papa Giovanni XXIII. La Comunità continua così il suo impegno, che dal 2003 la vede mobilitata al fianco delle persone sorde; dal 2015 in particolare è attiva per il riconoscimento della Lis, la Lingua italiana dei Segni.
«La scarsa diffusione della lingua dei segni emargina ed esclude le persone sorde dall'accesso a qualsiasi tipo di informazione, e preclude loro la possibilità di una piena integrazione in società», spiega Patricio Castillo.
#FOTOGALLERY:GMS2016#
Proprio per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema, la Comunità organizza periodicamente degli open-day dedicati proprio alla lingua dei segni.
Marco Tassinari, Chiara Bonetto