Un Pasto al Giorno è molto più di un evento di raccolta fondi.
È l’impegno di più di 3.000 volontari e membri della Comunità Papa Giovanni XXIII, che hanno scelto di dedicarvi due giorni del loro tempo, questo sabato e domenica. È la generosità delle persone che si lasceranno conquistare dal grande sogno di dare da mangiare a chi non ce l’ha e decideranno di sostenerlo. È il libro #IOSPRECOZERO, che ci invita a considerare tutto ciò che abbiamo come un dono, e a non sprecarlo.
Ma Un Pasto al Giorno è soprattutto le persone per cui è stato pensato, più di 30 anni fa, da don Oreste Benzi: chi è solo, chi soffre, chi non ha più nulla e, a volte, non chiede nemmeno.
Come Ernesto, che siede sul gradino di un negozio del centro di Milano. Il volto rugato, il sigaro in mano e la fetta di torta offerta dai nostri volontari accanto a lui, racconta che a cinquant’anni è troppo vecchio come disoccupato e troppo giovane per essere un pensionato.
O come Giuseppe, che da 6 anni dorme in strada e ogni sera srotola il suo sacco a pelo sotto i portici. Ha accumulato così tante delusioni che è difficile ora fidarsi di qualcuno – accetta sempre un bicchiere di tè, ma parla poco e niente.
Ernesto, Giuseppe e tanti altri: non solo le persone senza dimora che abitano sotto i portici delle città d’Italia e del mondo, dalla Russia alla Bolivia all’Albania, a anche i bambini malnutriti che, insieme alle loro mamme, raggiungono i centri nutrizionali dell’Africa, dell’Asia e del Sud America, gli anziani soli, i giovani con disabilità, gli stranieri venuti da lontano. Tutti loro hanno sì bisogno di un pasto, ma poi anche di curare le proprie ferite, essere accolti da una famiglia, studiare, imparare un mestiere e credere che un futuro diverso sia davvero possibile.
Un Pasto al Giorno è per loro.
E non è solo la fetta di torta o il bicchiere di tè che i volontari della Papa Giovanni offrono ad Ernesto e Giuseppe quando trascorrono la serata in strada insieme alle persone senza fissa dimora. Un Pasto al Giorno è la cena che spetta loro di diritto e che qualcuno cucinerà quando accetteranno di seguirci, sedere a tavola con noi e iniziare una nuova vita.
Scopri di più sull'evento Un Pasto al Giorno, vai su www.unpastoalgiorno.org.