Oggi, 13 giugno 2024, presso l'Aula Nuova del Sinodo in Vaticano, si sta svolgendo l'incontro annuale con i moderatori delle associazioni internazionali di fedeli, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità, promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Il tema dell'incontro è "La sfida della sinodalità per la missione". Sono presenti circa 200 partecipanti, rappresentanti di 95 realtà provenienti da tutto il mondo, sulle 117 riconosciute dalla Santa Sede. Fra loro la delegazione della Comunità Papa Giovanni XXIII.
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La giornata è iniziata alle ore 8:00 con la celebrazione della Santa Messa nella Basilica di San Pietro, presieduta dal Cardinale Kevin Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Alle 9:30, i partecipanti sono stati ricevuti in udienza da Papa Francesco. Nell'omelia della messa di apertura, il Cardinale Farrell ha sottolineato l'importanza della carità come dono dello Spirito Santo, affermando: «Chiediamo la carità, dono dello Spirito Santo, affinché nutriamo sempre amore sincero per i fratelli e le sorelle che il Signore ha posto al nostro fianco».
Papa Francesco, durante l'udienza, ha indicato alcuni atteggiamenti da attuare nei movimenti e nelle associazioni ecclesiali, definendoli "virtù sinodali". Ha esortato i presenti a pensare secondo Dio, superare ogni chiusura e coltivare l'umiltà.
Dopo i saluti di benvenuto del Cardinale Farrell, il programma prevede due relazioni principali. Il Professor Rafael Luciani, docente all'Università Cattolica Andrés Bello (Venezuela), sta introducendo il tema "La missione come fine della sinodalità". Successivamente, la Dottoressa Elisa Lisiero, officiale del Dicastero, inviterà i partecipanti a riflettere sulla sinodalità nell'esperienza dei movimenti.
Il tema dell'incontro si inserisce nel contesto del Sinodo sulla sinodalità, un tempo di consultazione, riflessione e dialogo per dare piena attuazione alla dimensione sinodale della Chiesa, che riflette la comunione trinitaria. L'incontro mira a mettere in evidenza esempi di strutture e prassi sinodali già sperimentate in associazioni e movimenti, come la condivisione della vita di fede in piccoli gruppi, il discernimento comunitario, la corresponsabilità di laici e ministri ordinati, e il coinvolgimento di coppie sposate e giovani nell'evangelizzazione e nell'azione caritativa e sociale.
Linda Ghisoni, sottosegretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, ha riassunto l'importanza dell'incontro, affermando: «Rinsaldare i legami di amicizia e sollecitare ciascuno a vivere con consapevolezza la chiamata ad essere Popolo di Dio in cammino e a funzionare in maniera sinodale». Ghisoni ha sottolineato che la sinodalità è una dimensione costitutiva che accompagna tutti i momenti della vita di questi enti: le attività, l'apostolato, la preghiera e anche la forma di governo stesso.
I partecipanti sono invitati a riflettere su tutte quelle dimensioni sinodali che pongono nuove sfide alla crescita delle associazioni e dei movimenti stessi. La finalità ultima dell'incontro rimane quella della missione, l'unica in grado di dare pieno senso, concretezza ed efficacia al cammino sinodale.
Ampi momenti di condivisione e spazi per domande e interventi liberi dei partecipanti caratterizzano l'incontro, che si concluderà alle ore 17:45 con le conclusioni del Prefetto. Ghisoni ha confermato che nel pomeriggio ci sarà uno spazio abbondante per le domande e per gli interventi liberi dei moderatori e dei delegati in Aula, un desiderio manifestato da molti negli anni passati.
Come negli anni passati, sono invitate all'incontro tutte e solo le centodiciassette associazioni internazionali di fedeli, private e pubbliche, e gli altri enti con personalità giuridica su cui il Dicastero ha diretta competenza. Nel sito del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita è consultabile il repertorio aggiornato con la lista e i contatti delle associazioni, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità.
L'incontro annuale con i moderatori delle associazioni internazionali di fedeli rappresenta un'importante occasione per condividere esperienze e buone prassi sinodali, contribuendo alla finalità del Sinodo in corso e all'annuncio del Vangelo.