Manca davvero poco all’evento The Economy of Francesco che vedrà coinvolti dal 19 al 21 novembre migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo e che insieme si confronteranno per progettare una nuova economia; per mettere in atto – come ha detto Papa Francesco – “un modello economico nuovo, frutto di una cultura della comunione, basato sulla fraternità e sull’equità”.
Tra questi giovani ci sono anche ragazzi e ragazze della Comunità Papa Giovanni XXIII - 12 italiani, 2 iracheni, 2 colombiani e un palestinese – che da circa un anno hanno intrapreso un percorso di preparazione a questo evento e, prima di tutto, di approfondimento della Comunità stessa, analizzando gli scritti di don Oreste Benzi che già molti anni fa parlava di una “Società del Gratuito”, una realtà basata sull’altero-centrismo in cui ciascuno si impegna per il bene dell’altro e così facendo si realizza il bene di tutti.
Sono stati proprio questi 17 giovani, guidati da animatori della Comunità e in base agli spunti raccolti e alle testimonianze di vita di ognuno, ad elaborare il decalogo dell’Economia di Condivisione, il modello economico che la Comunità realizza e propone come base della “Società del Gratuito” descritta da don Oreste. E sempre i giovani ne parleranno oggi 9 novembre alle ore 18.00 in un Webinar che vedrà protagonisti anche Beatrice Cerrino, referente del Settore scuola della SEC – Scuola di Economia Civile e membro del board di The Economy of Francesco, Luigino Bruni, Direttore Scientifico Comitato Promotore di The Economy of Francesco e Giovanni Ramonda, Responsabile Generale della Comunità Papa Giovanni XXIII. Modererà l'incontro Matteo Santini, Responsabile Ambito Giovani della Comunità Papa Giovanni XXIII. L’evento si potrà seguire dal sito www.apg23.org e dalla pagina FB della Comunità Papa Giovanni XXIII.
I giovani si sono conosciuti, riuniti e confrontati ma questo nuovo rapporto che si andava creando è stato purtroppo bruscamente interrotto dall’emergenza sanitaria che a febbraio ha colpito il nostro paese e tutto il mondo. Gli incontri allora sono passati dall’essere in presenza all’essere online. Le videochiamate non hanno lo stesso calore di un brainstorming attorno ad un tavolo ma lo spirito di adattamento è stato fondamentale per affrontare al meglio questa nuova sfida. Nel frattempo, l’evento Economy of Francesco veniva rimandato al 2021 e infine a novembre di quest’anno è stata presa la decisione che si terrà esclusivamente online.
Argentina, Stati Uniti, Sri Lanka, Ucraina… non è stato facile trovare lo spazio e il tempo per i tanti appuntamenti online con gli altri giovani coinvolti nell’evento, e nonostante le tante difficoltà e i tanti fusi orari diversi, i momenti di confronto e conoscenza sono stati arricchenti non solo dal punto di vista “economico” ma soprattutto umano.
La Comunità Papa Giovanni XXIII, attraverso i suoi giovani, si presenta a questo appuntamento lanciando il suo decalogo dell’Economia di Condivisione: 10 princìpi che non sono concetti astratti ma spunti di vita dai quali ognuno può attingere per cambiare il proprio modo di vivere, di relazionarsi, con l’ambiente e soprattutto con le altre persone. Lo dimostra la vita nelle oltre 500 realtà della Papa Giovanni dove si cerca di vivere, fare famiglia e fare impresa secondo questi princìpi. Un documento prezioso per la Comunità, che dopo oltre 50 anni di storia arriva a formalizzare questo modello nella speranza che possa essere fatto proprio da chiunque voglia vivere rispettando gli “ultimi” della terra e il Creato.